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  • Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna
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Finalità e Statuti

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La Facoltà è un ente ecclesiastico civilmente riconosciuto, dotato di personalità giuridica, che si regge secondo Statuti propri, approvati dalla Santa Sede, redatti a norma della Costituzione Apostolica Veritatis gaudium e approvati dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica. A fronte della pubblicazione della Costituzione Apostolica Veritatis gaudium di Papa Francesco (8 dicembre 2017), che stabilisce i principi e le norme per il rinnovamento del sistema degli studi teologici ed ecclesiastici, si è proceduto alla revisione degli Statuti, approvati dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica con Rescritto N. 450/2020 del 12 maggio 2022.

La Facoltà, come parte viva e attiva della Chiesa di Dio nell’Isola, è chiamata a collaborare alla missione della nuova evangelizzazione, per «rifare il tessuto cristiano della società e, prima di tutto, il tessuto cristiano delle comunità ecclesiali, nella prospettiva di “mettere in luce le caratteristiche più rispondenti alla realtà sarda”» (Atti CPS, 2).
In particolare, la Facoltà è chiamata a diventare sempre più uno strumento qualificato per promuovere la formazione teologica nell’Isola e per ripensare il messaggio cristiano nel contesto socioculturale attuale, mediante uno stile di apertura e di dialogo.

Secondo gli orientamenti del Concilio Vaticano II e in conformità con le direttive della Costituzione Apostolica Veritatis gaudium, l’attività accademica della Facoltà è animata dai seguenti principi e criteri ispiratori:
a. la contemplazione, lo studio e la presentazione della verità cristiana;
b. il “dialogo a tutto campo”, nel segno della comunicazione, della comunione e della reciprocità;
c. l’inter-disciplinarità e la trans-disciplinarità, “esercitate con sapienza e creatività nella luce della Rivelazione”, sia a livello di contenuti sia a livello di metodo, per offrire una pluralità di saperi utili a comprendere la multiformità della realtà, sul piano teologico, antropologico, esistenziale ed epistemico;
d. la disponibilità a “fare rete” con le altre istituzioni culturali e religiose, specialmente con quelle presenti nell’Isola, per poter comprendere meglio la poliedricità del mondo, farsi carico dei conflitti del tempo e far fronte ai problemi dell’umanità.

Secondo i fini assegnati alle facoltà ecclesiastiche dalla Costituzione Apostolica Veritatis gaudium, si propone di:
a. investigare, mediante la ricerca scientifica, le discipline direttamente o indirettamente connesse con la Rivelazione cristiana o adatte a favorire la missione della Chiesa (cfr. VG, art. 3 § 1);
b. offrire agli studenti una preparazione altamente qualificata nelle discipline attinenti alla dottrina cattolica, prepararli adeguatamente ad affrontare i loro compiti e promuovere la formazione permanente dei ministri della Chiesa (cfr. VG, art. 3 § 2);
c. favorire attivamente, secondo le proprie possibilità, l’opera di evangelizzazione della Chiesa universale e sostenere la Chiesa che è in Sardegna nella sua volontà di essere “efficace lievito di bene” e di mantenere vivo nell’Isola l’antico e ricco patrimonio di civiltà ispirata dalla fede cristiana (cfr. Atti CPS, 84 § 3).


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Scarica la Costituzione Apostolica Veritatis gaudium